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Che cosa sono le vitamine

Vitamine, mattoni della vita, prezioso aiuto del nostro organismo se usate in maniera completa e intelligente. Secondo una visione un po’ romantica della nostra esistenza, basterebbero “pane amore e fantasia” per vivere bene e in buona salute. Peccato che, in realtà, le cose non stiano proprio così. Al contrario, infatti, ogni giorno bisogna mangiare una certa varietà di alimenti, sia per assumere i nutrienti che sono essenziali al nostro mantenimento in vita, sia per avere a disposizione l’energia necessaria per espletare le normali attività di ogni giorno. Ma cosa sono le vitamine?

Cosa sono le vitamine

Non tutti lo sappiamo e spesso affrontiamo l’argomento in maniera empirica. All’arrivo dell’inverno, e degli immancabili malanni di stagione, si può essere tentati di aggiungere alla normale alimentazione qualche piccolo “correttivo” per rendere il nostro organismo più “forte” e in grado di affrontare qualsiasi avversità. Via libera, allora, a una dose extra di vitamine, come vere e proprie “panacee” contro gli indebolimenti e i piccoli disturbi quotidiani?

Ma davvero sappiamo quel che facciamo? Anche in questo caso la questione è un po’ più complessa. Cerchiamo, allora, di fare chiarezza sul variegato mondo delle vitamine, per sapere come adattare la propria alimentazione in periodi particolari della vita o quando può essere utile ricorrere a supplementi o integratori. Vediamo quindi cosa sono le vitamine iniziando dalla storia della loro scoperta.

Storia della ricerca sulle vitamine

La loro scoperta è attribuita al medico polacco Kazimierz Funk che, nel 1911, estrasse dalla crusca una sostanza in grado di curare il “beri beri”(una malattia causata dalla carenza di vitamina B1 che provoca la perdita dei riflessi neurologici). Per la sua positività alle reazioni delle ammine (composti organici contenenti azoto), questa sostanza venne denominata ammina della vita, da cui deriva, appunto, il termine vitamina.

La scoperta nacque dall’osservazione che una dieta a base di soli carboidrati, lipidi, proteine e sali minerali, non era adeguata a garantire lo sviluppo e la sopravvivenza degli individui, ma che era necessario aggiungere anche degli altri fattori di crescita. Successivamente furono isolati altri composti la cui mancanza nell’alimentazione era alla base di tutta una serie di patologie.

La cura, si scoprì in seguito, era possibile solo aggiungendo queste nuove sostanze. Anche queste vennero chiamate vitamine, sebbene non tutte possedessero le stesse caratteristiche.

Cosa sono le vitamine

Essenzialmente sono dei composti organici fondamentali per l’uomo, tanto da essere incluse di diritto tra quei micronutrienti che devono essere assunti con la dieta quotidianamente poiché, nostro malgrado, non vengono sintetizzati dall’organismo umano.

Proprio la loro regolare assunzione tramite gli alimenti, può avere effetti importanti nella prevenzione di numerose malattie: dalle diverse forme di anemia, ai disturbi del sistema nervoso, fino ad alcuni tipi di cancro. Sono un insieme molto eterogeneo di sostanze chimiche, normalmente necessarie in minime quantità per i fabbisogni dell’organismo, nel quale regolano una serie di reazioni metaboliche.

Cosa NON sono le vitamine

Una volta detto quello che le vitamine “sono”, e cioè costituenti essenziali della nostra alimentazione, passiamo ora a ricordare quello che invece “non sono”. Prima di tutto non sono, in nessun caso, dei sostituti di farmaci, così come non sono una risposta alternativa alle medicine.

Al di là di quello che possono sostenere mamme, nonne o zie di turno, le vitamine non sono prodotti preventivi di qualsivoglia malanno: dall’acne alla colite, dall’ulcera al diabete. Allo stesso modo il loro effetto come “alleviatori” di condizioni esistenziali sgradevoli, la vecchiaia, il superlavoro, l’adolescenza o lo stress, è blando.

Ultimo mito da sfatare prima di passare ad altro, riguarda il più classico dei luoghi comuni: fatevene una ragione, le vitamine non si trovano solo nella frutta e nella verdura.

Classificazione delle vitamine

Le vitamine presentano strutture chimiche molto diverse tra loro per cui, al momento, la sola classificazione generalmente valida è quella che le differenzia in due grandi gruppi: quello delle vitamine idrosolubili (vitamina C e del gruppo B) e quello delle vitamine liposolubili (vitamine A, E, D, K).

Le prime svolgono essenzialmente la funzione di coenzimi, mentre non tutte quelle liposolubili hanno un’attività simile. Per capire cosa sono le vitamine nel dettaglio vi abbiamo preparato una apposita guida specifica che le approfondisce.

Siti per approfondire cosa sono le vitamine

  • Genflor
    Dove si trovano, a cosa servono e cosa sono le vitamine.
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Alimentazione

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Milena TalentoMilena Talento11 Aprile 2024

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