Napoli custodisce gelosamente le più antiche ricette e i trucchi per creare le pizze più buone del mondo, portando il made in Italy a livelli sopraffini.
Anche se esistono varie versioni sull’effettivo anno di nascita della pizza, nonché dell’occasione che ne ha visto l’invenzione, possiamo dire con certezza che la tradizione della pizza napoletana ha parecchi secoli e si tramanda di generazione in generazione nelle cucine partenopee.
Preparare questo piatto infatti è un procedimento studiato nei minimi dettagli, quasi un rituale che richiede l’osservanza di regole e passaggi specifici, oltre che della scelta delle materie prime migliori e di alta qualità.
La vera pizza napoletana
Come riconoscere allora la vera pizza di Napoli? Ogni pizzeria ha i suoi segreti, ma tutte devono seguire alcune regole di base imprescindibili:
- l’impasto va fatto lievitare in modo naturale per almeno 24 ore
- vanno usati tassativamente ingredienti naturali e preferibilmente a km 0 (o comunque campani)
- l’impasto va manipolato rigorosamente a mano per formare i panetti
- il bordo della pizza deve essere bello rialzato
- la pizza va cotta nel forno a legna per 60-90 secondi
Soddisfatti questi requisiti fondamentali, si può pensare al condimento. Le pizze figlie della tradizione più pura sono soltanto due: la pizza Marinara, con pomodoro, aglio e origano, e la classica pizza Margherita, con pomodoro, mozzarella e basilico.
Ovviamente questi condimenti vanno scelti di altissima qualità e rigorosamente da produttori locali, per preservare la freschezza e la genuinità. Se si desidera una farcitura più sfiziosa, oggigiorno si può davvero scegliere tra un’infinità di proposte.
Ma tra le migliaia e migliaia di pizzerie d’Italia, e le centinaia di Napoli, come si fa a scegliere un locale che rispetti la tradizione e che offra un prodotto di vera qualità? Basta fare qualche ricerca per scoprire che sono molti i locali che sono riusciti a fondere il rispetto delle regole qualitative elencate sopra e la voglia di innovazione in un perfetto connubio.
Tra le pizzerie più rinomate della città partenopea, non si può non citare la pizzeria Salvo, gestita da due fratelli, Francesco e Salvatore. Per gustare la vera pizza a Napoli, le pizzerie Salvo sono una garanzia. I due titolari hanno imparato l’arte della pizza dal padre Giuseppe, portando avanti una passione che dura da decenni.
Dato il successo e la grande qualità offerta, dopo aver aperto una prima pizzeria a San Giorgio a Cremano ora hanno aperto anche un nuovo locale a Riviera di Chiaia, proprio a Napoli città. In queste pizzerie si respira il profumo della tradizione, e non solo: i prodotti offerti sono di primissima scelta e vengono offerti al pubblico in accostamenti raffinati e gustosi.
Tutti gli ingredienti scelti dai fratelli Francesco e Salvatore vengono da fornitori d’eccellenza, che producono direttamente le materie prime. In questo modo, sulle pizze potremmo incontrare ben 5 tipi diversi di pomodoro, tutti rigorosamente DOP campani, che si fondono alla perfezione con l’accompagnamento scelto.
Uno dei principali motivi di vanto della pizzeria, e ne hanno ben ragione, è la selezione di 15 diversi tipi di olio extravergine d’oliva) che vengono accostati con grande maestria ai diversi condimenti esaltandoli in modo perfetto.
Oltre a sfornare pizze deliziose, la pizzeria Salvo offre anche gustosissimi fritti (crocchè con patate, mozzarella affumicata e pecorino romano, tranci di baccalà fritto, arancini…) preparati con materie prime d’eccellenza, metodi artigianali e attenzione.
Se siete a Napoli, quindi, andate ad assaggiare la pizza offerta da questo locale. Accanto alle pizze della tradizione, troverete anche delle proposte originali e di altissima qualità, e vivrete un’esperienza culinaria davvero speciale.