Quali sono gli alimenti snellenti, panoramica
In una società dove ci si muove sempre meno e si ha la tendenza a mangiare (male) sempre di più è chiaro che bisogna sempre stare attentissimi all’alimentazione, pena vistosi aumenti della propria circonferenza. La nostra redazione è qui oggi per dirvi quali sono gli alimenti snellenti, come utilizzarli e soprattutto come inserirli nel contesto di una dieta sana e bilanciata. Ora, sia chiaroche per alimenti snellenti intendiamo dei cibi particolari in grado di aumentare il metabolismo molto di più rispetto ad altri, da utilizzare in un contesto di dieta comunque ipocalorica per ottenere un dimagrimento maggiore: la pozione magica per dimagrire, purtroppo, non esiste ancora.
Ma qual’è il segreto di questi particolari cibi bruciagrassi? In realtà possiamo distinguere tre principali categorie. La prima consiste in quei piatti che effettivamente hanno il potere vero e proprio di innalzare il metabolismo come ad esempio diversi tipi di spezie – tra cui famosissimi sono il peperoncino od il curry – cardamomo, oppure caffeina e teobromina contenuti in the, caffè e cioccolata.
Esistono poi alimenti snellenti che aiutano a dimagrire grazie a particolari molecole che consentono la smobilitazione dei grassi già presenti nell’organismo, come la bromelina dell’ananas o la pectina delle mele, che agirebbe proprio a livello del grasso viscerale presente sulla pancia. Infine annoveriamo anche quei cibi che sono in grado sia di saziare che di fornire un numero di calorie inferiore a quelle che l’organismo spende per digerirli – chiamati anche alimenti a calorie negative – come insalata, verdure crude, zucchine, pompelmo, cetrioli, pomodori.
Qualche altro piccolo trucco
Vi abbiamo svelato grossomodo quali sono gli alimenti snellenti, adesso vediamo un po’ come inserirli all’interno della nostra dieta e qualche altro accorgimento da utilizzare per migliorare la nostra linea. Innanzitutto, partiamo dai condimenti: per l’insalata potremo alternare il sempre ottimo olio extravergine di oliva all’aceto. Pochi infatti sanno che l’aceto apporta solo 5 calorie ogni 100 grami e diversi studi hanno anche osservato il suo considerevole potere dimagrante.
Tra gli alimenti snellenti poi non possiamo non annoverare l’aglio, che non solo possiede interessanti proprietà antibatteriche ma è anche un ottimo ipoglicemizzante e si rivela anche in grado di abbassare il livello di colesterolo nel sangue. Ci sono poi degli altri trucchi che non consistono nell’assumere alimenti bruciagrassi veri e propri ma che sicuramente costituiscono un valido aiuto a qualsiasi dieta dimagrante, come ad esempio spingere sul consumo di latticini, ed in particolare di yogurt.
Fare colazione con una tazza di yogurt magro infatti – o mangiarne di più come sostituto di altri cibi a pranzo oppure a cena – non solo è un ottima scelta dal punto di vista delle calorie e dei nutrienti (calcio e vitamina D preziosi per le ossa e non solo) ma con il suo contenuto di preziosi fermenti lattici consentirebbe anche di riequilibrare la flora batterica intestinale, spesso responsabile di meteorismo ed inestetici gonfiori proprio a livello addominale.
Se fosse possibile vorrei ritrovare la condizione naturale per delegare, si è un problema da quando ho smesso di fumare pago pegno, mi potete aiutare? Grazie