L’Italia ha una tradizione gastronomica e pasticceria molto ricca e apprezzata in tutto il mondo, ma anche noi non disdegniamo dolci e preparazioni anglosassoni. Come la Cheesecake, per esempio, conosciuta in tutto il mondo, preparata secondo una tradizione antichissima a New York, ma con origini molto antiche che ci riportano al mondo classico dell’antica Grecia.
La Cheesecake è il dolce americano per antonomasia. Newyorkese, per la precisione, ed è per questo motivo che, durante un viaggio nella Grande Mela, molti turisti vanno a caccia delle pasticcerie più prestigiose della città per assaggiare una fetta della torta americana più famosa al mondo. Ma è davvero così difficile prepararla in casa e, soprattutto, qual è la ricetta originale?
La risposta alla prima domanda è no. No, non è così difficile preparare la Cheesecake a casa. Basta avere tempo, non avere fretta e seguire la ricetta passo per passo con minuzia. Innanzitutto, va specificato che questa torta, anche se ne esistono diverse variabili, è a base di formaggio spalmabile e, per questo motivo, non può piacere a tutti.
In base alle preferenze, alle tradizioni e alla voglia di sperimentare è possibile preparare Cheesecake di tutti i gusti, ma il tratto inconfondibile di questo dolce, anche se esiste nella versione salata, è proprio la base di formaggio spalmabile. Ma vediamo di conoscere meglio la storia di questo dolce.
Un po’ di storia…
Tutti conoscono la Cheesecake come una torta di origine americana, ma forse non tutti sanno che per raccontare la sua storia dobbiamo fare un lungo salto nel passato e arrivare all’antica Grecia. Sì, perché pare che il primissimo antenato di questa torta si mangiava in Grecia, a Delos per la precisione, come pasto a base di miele e formaggio di pecora da servire agli atleti che partecipavano ai giochi olimpici.
A raccontarcelo, secondo Callimaco, è un certo Aegimius, autore di testi che celebravano l’arte di preparare torte a base di formaggio. I romani, ovviamente, non poterono che “rubare” ai greci anche la ricetta per la preparazione di questo dolce ed ecco spiegato perché la tradizione di preparare torte al miele e al formaggio si diffuse in Europa.
Sì, direte voi, ma allora che cosa c’entra l’America? C’entra perché negli Stati Uniti d’America è nata la versione più moderna, quella che conosciamo oggi, di questa preparazione che nasce dal mondo classico. A New York la Cheesecake diventa il dolce tipico della pasticceria americana e la sua particolarità prevede la preparazione con la crema di formaggio fresco.
Secondo la tradizione, a fine ‘800, il lattaio americano James L. Kraft, cercando di riprodurre un formaggio francese, inventa per errore il formaggio fresco che ancora oggi è conosciuto con il nome di Philadelphia, il cui nome deriva dalla città del lattaio allora ignaro della sua futura fama.
Ed ecco spiegato perché la Cheesecake è considerata un dolce americano; perché proprio negli Stati Uniti, nel XIX secolo, è cominciata la preparazione di questo prodotto dolciario, nella sua versione moderna, utilizzando il formaggio fresco spalmabile. A New York, poi, si sono specializzati i migliori pasticceri ed ecco spiegato perché chi vuole gustare una buona fetta di Cheesecake è sempre alla ricerca di una pasticceria che prepari questo dolce secondo la migliore tradizione newyorkese.
Come preparare la Cheesecake
Ma veniamo alla ricetta della Cheesecake. Prepararla a casa non è poi così difficile, a patto di avere a disposizione il tempo necessario e seguire alla lettera tutti i passaggi della ricetta. Partiamo dagli ingredienti:
- 400 gr di formaggio spalmabile (che può essere sostituito, a seconda dei gusti, con della ricotta fresca) anche se la ricetta originale prevede esclusivamente l’uso del Philadelpia
- 250 gr di biscotti secchi
- 150 gr di burro
- 150 di zucchero
- 2-3 cucchiai di farina 00
- 2 uova + 1 tuorlo
- 50 ml di panna liquida
- succo di limone
- vanillina o bacca di vaniglia
- 1 barattolo di marmellata del gusto che preferite o qualsiasi altro ingrediente per preparare la salsa da spalmare sulla parte superiore della torta
Il primo passaggio consiste nella preparazione della base, che è molto semplice e vi porterà via soltanto qualche minuto. I biscotti vanno frullati, devono essere letteralmente ridotti in briciole, e amalgamati con il burro che dovrete far sciogliere in un pentolino a fuoco molto basso.
Quello che avrete ottenuto sarà una profumatissima granella di biscotto e un delizioso fondo biscottato; prendete una teglia, ricopritela con della carta da forno e aggiungete il composto ottenuto facendo bene attenzione a livellare tutte le parti. Quando la base avrà un aspetto uniforme, mettete la teglia in frigo e dedicatevi al resto della preparazione.
Per la crema, mettete in una ciotola le uova, lo zucchero, la vaniglia e frullate tutto. Questa fase è molto delicate; aggiungete un ingrediente alla volta e procedete con quello successivo solo quando siete sicuri che il composto abbi un aspetto omogeneo e compatto. In un secondo momento aggiungete il formaggio e la panna e continuate a frullate fino a quando non avrete ottenuto un impasto liscio e omogeneo seguendo le stesse indicazioni sull’uniformità del composto. A questo punto potete tirare fuori la vostra teglia dal frigorifero e adagiare l’impasto sopra la base di biscotto.
La torta a questo punto va infornata nel forno pre-riscaldato e cotta a 180 gradi per circa un’ora. Nel frattempo, dedicatevi all’ultima parte: la decorazione finale preparata con la marmellata. Questa è la parte più creativa della preparazione, perché vi permette di spaziare dalla marmellata al cioccolato, fino a diverse salse salate se volete stupire con una variante della classica Cheesecake.
Non tutti lo sanno, infatti, ma esistono anche molte varianti salate della Cheesecake, che possono essere facilmente preparate utilizzando la verdura. Se decidete per questa variante, avete davvero l’imbarazzo della scelta. In fondo, il formaggio è un ingrediente neutro e tutto quello che dovete fare è sostituire lo zucchero con il sale.
Se usate la marmellata è sufficiente versarne un po’ in un pentolino e renderla ancora un po’ più liquida con l’aggiunta di acqua e zucchero, mentre se decidete di preparare una glassa, avrete bisogno di un po’ più di tempo, anche se il risultato saprà ripagarvi. Per esempio, avete mai pensato a una glassa di fragole? Basta prendere le fragole, tagliarle a pezzetti e creare una sorta di marmellata cremosa facendo cuocere la frutta a fuoco basso con l’aggiunta di zucchero e acqua.
Con lo stesso procedimento, potrete sbizzarrirvi a creare diverse decorazioni a base di gelatina. In questo caso il processo si complica ulteriormente, ma se volete preparare la vostra torta proprio come la desiderate, dovete mettere anche in conto il tempo della preparazione della decorazione finale. Se, invece, vi piace il cioccolato, potete preparare la salsa fondendone un po’ e arricchendola con una granella di frutta secca, mentre per una glassa salata il procedimento è lo stesso: quello che conta è che la salsa si facilmente spalmabile sulla superficie superiore della torta.
Prima di versare la salsa, aspettate che la torta sia ben fredda, altrimenti rischiate di fondere i diversi strati e di creare un effetto visivo decisamente spiacevole. Ricordate che la salsa deve avere uno strato spesso di almeno un cm e deve essere spalmata in modo uniforme lungo tutta la superficie della Cheesecake. Ultimati tutti questi procedimenti, potete finalmente riporre nuovamente la torta in frigorifero e lasciarla riposare per almeno quattro ore prima di servire.
E se poi volete dare alla vostra torta un tocco finale prima di servirla, potete arricchirla ulteriormente con dei riccioli di cioccolato o delle scaglie di frutta, con qualche fiore di pan di zucchero e con qualsiasi altra decorazione da pasticceria che possa poi essere ingerita insieme alla torta.
Qualche consiglio per una preparazione ottimale
Ingredienti pesati perfettamente e ricetta seguita alla lettera: e se qualcosa va storto? Questo può succedere in qualsiasi preparazione, ma se prestate particolare attenzione è molto difficile che qualcosa vada storto. Per esempio, è molto importante rispettare i tempi in cui la torta deve rimanere in frigorifero; questo serve a fare in modo che tutte le parti siano ben compatte e che non si rompano in seguito e al taglio.
Anche la cottura in forno è molto importante. Lasciate che la Cheesecake cuocia secondo i tempi e, quando saranno passati i minuti di cottura, aspettate ad estrarla e lasciatela ancora qualche minuti nel forno spento. Altra raccomandazione molto importante riguarda lo step finale; non versate mai la salsa calda, qualsiasi essa sia, sulla Cheesecake che avete appena tirato fuori dal frigorifero. Infine, ultimo trucco: lasciate riposare la torta a temperatura ambiente per circa mezz’ora prima di servirla.