Cosa sono gli integratori Omega 3
Gli integratori Omega 3 sono prodotti utilizzati per completare una dieta carente di un dato nutriente o per soggetti particolarmente bisognosi di un dato nutriente, e che appunto vanno ad integrare l’alimentazione quotidiana per periodi brevi o lunghi. Essi si dividono in integratori naturali e sintetici, ma mentre sull’efficacia e sulla non nocività dei secondi ci sono pareri contrastanti, sui primi troviamo punti di vista abbastanza condivisi.
Gli integratori alimentari a base naturale apportano sostanze benefiche per l’organismo umano qualora questo ne abbia in un dato momento più bisogno che in altri: pensiamo alle donne che dopo il parto hanno una fisiologica drastica diminuzione di ferro, per la quale potrebbe non essere sufficiente una dieta speciale a base di ferro ma occorre invece un integratore apposito.
Oppure pensiamo a chi fa una dieta dimagrante: nonostante essa preveda dosi quotidiane di frutta e verdura, i dietologi solitamente richiedono ai loro pazienti di assumere integratori multivitaminici.
Alla voce ‘integratori’ si trovano anche prodotti mono-ingrediente come il propoli, utile per prevenire malanni di stagione come mal di gola e raffreddore, o il guaranà e il ginseng, che sono energizzanti naturali. Integratori sono considerate anche le barrette dietetiche che fungono da pasto ipocalorico sostitutivo, e le bibite energetiche.
Importanza degli integratori Omega 3
Gli integratori omega 3 sono tra gli integratori alimentari naturali più richiesti. Chi sa cosa sono gli omega 3 e conosce le loro caratteristiche, sa anche che non è semplicissimo seguire un’alimentazione che introduca tutti i giorni il fabbisogno consigliato di questi acidi grassi essenziali.
Gli omega 3 sono una “merce” rara: questi acidi grassi polinsaturi sono detti anche acidi essenziali per il fatto che l’organismo umano, pur avendone bisogno, non riesce a produrli mediante operazioni di sintesi servendosi di altri lipidi, e per fornire questi nutrienti al proprio organismo l’unica soluzione è inserire nella propria dieta alimenti che contengono omega 3.
Il motivo per cui abbiamo chiamato gli omega 3 merce rara è anche un altro: gli alimenti in cui essi sono presenti non sono molto comuni, non vengono cioè consumati con frequenza quotidiana. I cibi che contengono più omega 3 sono alcuni pesci (salmone, caviale, aringhe, sgombro, tonno e pesce azzurro in generale) e i semi e l’olio di lino; in minori quantità ne contengono anche soia, noci, broccoli e spinaci.
Sebbene tali alimenti non siano rari o di difficile reperimento, è pur vero che sono poche le case in cui ogni giorno viene portato in tavola almeno uno fra essi. Nella cucina mediterranea ad esempio è presente il pesce azzurro, ma non viene certamente consumato tutti i giorni.
Gli integratori omega 3
Volendo garantire al proprio organismo il fabbisogno quotidiano raccomandato di omega 3, corrispondente a 1,1gr per le donne e 1,6gr per gli uomini, le soluzioni a questo punto sono due.
- La prima consiste nel mettere a punto dei menù che ogni giorno garantiscano almeno 1gr di omega 3.
- La seconda consiste nello scegliere di integrare la propria alimentazione con concentrati in compresse o in capsule di omega 3, perché non si ritiene fattibile per il proprio stile di vita o per i propri gusti alimentari ricorrere esclusivamente ai cibi che abbiamo prima indicato.
Nella ricerca e nella scelta degli integratori omega 3 la regola aurea da rispettare – affianco alla consultazione col proprio medico, specie se si soffre di una qualche patologia – è leggere con cura l’etichetta dei prodotti.
L’indicazione riportata dall’etichetta dell’integratore deve dichiarare per legge quali acidi grassi essenziali sono contenuti nel prodotto in vendita (ricordiamo che gli acidi grassi essenziali sono anche quelli della famiglia degli omega 6): l’acido capostipite della famiglia degli omega 3 è l’acido alfa-linolenico, e due tra gli acidi omega 3 più importanti derivati dall’alfa-linolenico sono gli acidi eicosapentaenoico e docosaesaenoico, indicati per maggiore semplicità rispettivamente EPA e DHA.
Se trovate una di queste tre indicazioni in etichetta, state certi che state per acquistare degli autentici omega 3, e non accontentatevi di diciture generiche come ‘olio di pesce’ o ‘acidi grassi essenziali’.